Aliquote contributive artigiani e commercianti

February 12, 2011 STUDIO MARCONI Fiscale 0

AGGIORNATO AL 22/12/2011


MANOVRA MONTI:

  • La Manovra Monti (articolo 24) ha previsto l’aumento delle aliquote INPS per le gestioni “ARTIGIANI E COMMERCIANTI, COLTIVATORI DIRETTI E PROFESSIONISTI ISCRITTI ALLA GESTIONE SEPARATA INPS” stabilendo un piano di aumenti nel corso del tempo fino a raggiungere nel 2018 l’aliquota del 24%.

Tempistica degli aumenti:

  • I primi aumenti scatteranno a far data dal PRIMO gennaio 2012, (incremento con un aumento pari all’1,3%)

  • L’aliquota si eleverà dall’attuale 20% al 21,3% (fino a determinate fasce di reddito)

  • Dal 21% al 22,3% (per altre fasce di reddito)

  • L’incremento sarà poi pari allo 0,45% in tutti gli anni successivi fino a raggiungere l’aliquota del 24%

  • Dal 2018 tutte le aliquote saranno uniformate (no aliquota ridotta per  collaboratori al di sotto di 21 anni, no un punto percentuale in più per i redditi superiori a determinati importi)

Aliquote gestione separata:

  • Dal PRIMO Gennaio 2012 aumenterà dell’1% (aliquota pari al 27,72%) l’aliquota per gli iscritti alla GESTIONE SEPARATA INPS

FONTE: INPS/DPL MODENA

L’INPS, con circolare n. 34/2011, ha comunicato che le aliquote contributive per il finanziamento delle gestioni pensionistiche dei lavoratori artigiani e commercianti iscritti alle gestioni autonome dell’INPS.

ALIQUOTE CONTRIBUTIVE 2011:

  • PER L’ANNO 2011, restano confermate nella misura pari al 20,00% (da 01/01/2012 sale al 21,3%)

  • La riduzione contributiva al 17,00% (artigiani) e al 17,09% (commercianti) è applicabile fino a tutto il mese in cui il collaboratore interessato compie i 21 anni.

REDDITO MINIMO DA CONSIDERARE AI FINI DEL CALCOLO:

  • Il reddito minimo annuo da prendere in considerazione ai fini del calcolo del contributo IVS dovuto dagli artigiani e dagli esercenti attività commerciali è pari a € 14.552,00

SOMME DA CORRISPONDERE SUL REDDITO MINIMALE:

  • ARTIGIANI titolari di qualunque età e coadiuvanti / coadiutori di età superiore ai 21 anni: 2.917,84 (2.910,40 IVS+ 7,44 maternità)

  • COMMERCIANTI titolari di qualunque età e coadiuvanti / coadiutori di età superiore ai 21 anni: 2.930,94 (2923,50 IVS + 7,44 maternità)

SOMME DA CORRISPONDERE SUL REDDITO ECCEDENTE IL MINIMALE:

  • ARTIGIANI titolari di qualunque età e coadiuvanti / coadiutori di età superiore ai 21 anni:

  1. Fino 43.042,00: 20,00% 21,3 dal PRIMO GENNAIO 2012

  2. Da 43.042,01: 21,00% 22,3 dal PRIMO GENNAIO 2012

  • COMMERCIANTI titolari di qualunque età e coadiuvanti / coadiutori di età superiore ai 21 anni:

  1. Fino 43.042,00:  20,09% + AUMENTI SOPRA INDICATI)

  2. Da 43.042,01:  21,09% + AUMENTI SOPRA INDICATI

Se il titolare si avvale dell’attività di familiari collaboratori, i contributi eccedenti il minimale devono essere determinati nella seguente maniera:

  1. IMPRESE familiari legalmente costituite: sia i contributi per il titolare, sia quelli per i collaboratori debbono essere calcolati tenendo conto della quota di reddito denunciata da ciascuno ai fini fiscali

  2. AZIENDE non costituite in imprese familiari: il titolare può attribuire a ciascun collaboratore una quota del reddito denunciato ai fini fiscali

  3. In ogni caso, il totale dei redditi attribuiti ai collaboratori non può superare il 49 per cento del reddito globale dell’impresa

  4. I contributi per il titolare e per i collaboratori debbono essere calcolati tenendo conto della quota di reddito attribuita a ciascuno di essi

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