Manovra monti: le misure introdotte

La correzione lorda è di oltre 30 miliardi.
I risparmi conseguiti saranno indirizzati ad un pacchetto di interventi a favore della crescita
Vengono previsti con l’IRAP interventi a favore di donne e giovani per 1 miliardo di euro
Introduzione del meccanismo denominato ACE per agevolare la raccolta di capitale di rischio
Viene rifinanziato il trasferimento alle regioni per il trasporto pubblico locale
Viene finanziato un programma per accelerare l’utilizzo dei fondi strutturali europei
Viene rifinanziato il fondo di garanzia per le piccole e medie imprese
Completamento della riforma della previdenza (estensione a tutti del metodo contributivo per il calcolo delle pensioni per le anzianità future)
Flessibilità per l’età di pensionamento, (62 anni per le donne, per gli uomini fascia tra 66 e 70 anni)
Indicizzazione delle pensioni minime
Introdotta aliquota dell’1,5% a carico dei capitali rientrati in Italia tramite lo scudo scudo fiscale
Amento dell’aliquota IVA di 2 punti percentuali a decorrere dal primo settembre 2012
Divieto di uso del contante per pagamenti superiori ai 1000 euro
Pensioni ed altri emolumenti corrisposti dalla pubblica amministrazione a prestatori d’opera di importo superiore a cinquecento euro, dovranno essere corrisposti non in denaro contante.
Fiscalità di favore per le imprese individuali e artigiane che consenta l’emersione.
Liberalizzazioni per la vendita di farmaci ed orari degli esercizi commerciali.

Rilascio nuove licenze per apertura faramcie, e liberalizzazione vendita farmaci di facia “C”.

Saranno rivalutati gli estimi catastali nella misura del 60%.
L’imposta per la prima casa sarà pari allo 0,4% (e detrazione pari a 200 euro)
Per le seconde case l’aliquota sarà pari allo 0,75/0,76%.
Introduzione della RES, nuova tassa sui rifiuti, a partire dal 2013

Il testo definitivo della manovra