Gli importi della pensione minima

Aggiornato al 22/03/2019

 

Percentuali di aumento applicabili ai trattamenti pensionistici a decorrere dal 1° gennaio 2019, con le relative fasce di garanzia.

Fasce Indice di perequazione % aumento Importo trattamenti
Fino a 3 volte il trattamento minimo 100% 1,10% fino a € 1.522,26
Fascia di garanzia *     oltre € 1.522,26 e fino a € 1.522,76 sono garantiti 1.539,00
Oltre 3 e fino a 4 volte il TM 97% 1,07% oltre € 1.522,26 e fino a € 2.029,68
Fascia di garanzia *     oltre € 2.029,68 e fino a € 2.034,10 sono garantiti  € 2.051,34
Oltre 4 e fino a 5 volte il TM 77% 0,85% oltre € 2.029,68 e fino a € 2.537,10
Fascia di garanzia*     oltre € 2.537,10 e fino a € 2.544,04 sono garantiti  € 2.558,59
Oltre 5 e fino a 6 volte il TM 52% 0,57% oltre € 2.537,10 e fino a € 3.044,52
Fascia di garanzia*     oltre € 3.044,52 e fino a € 3.046,19 sono garantiti   € 3.061,93
Oltre 6 e fino a 8 volte il TM 47% 0,52% oltre € 3.044,52 e fino a € 4.059,36
Fascia di garanzia*     oltre € 4.059,36 e fino € 4.060,25 sono garantiti € 4.080,35
Oltre 8 e fino a 9 volte il TM 45% 0,50% oltre € 4.059,36 e fino a € 4.566,78
Fascia di garanzia*     oltre € 4.566,78 e fino a € 4.569,28 sono garantiti € 4.589,39
Oltre 9 volte il TM 40% 0,44% oltre € 4.569,28

* Le fasce di garanzia sono applicate quando, calcolando la perequazione con la percentuale della fascia, il risultato ottenuto è inferiore al limite della fascia precedente perequato. Fonte: Inps

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Diamo notizia degli attuali livelli (anno 2017) della pensione minima. Espresso in euro, tale importo si attesta attesta, per l’anno in questione, a 501,89. 

  • Pensione minima 2017: 501,89 euro mensili – 6.524,57 euro annuali

Attuale livello minimo di altre prestazioni assistenziali:

  • Assegno sociale: euro  448,07 annuali per tredici mensilità.

Limiti di reddito Anno 2017

Persona sola

Persona coniugata*

Reddito pari a zero Assegno sociale intero Reddito pari o inferiore a € 5.824,91 Assegno sociale intero
Reddito inferiore a € 5.824,91 Assegno sociale ridotto Reddito inferiore

a € 11.649,82

Assegno sociale ridotto
Reddito superiore a € 5.824,91 Non spetta l’assegno Reddito superiore

a € 11.649,82

Non spetta l’assegno
*quando la persona è coniugata, il reddito da considerare è sempre quello cumulato dei coniugi

PENSIONE MINIMA 2017:

  • Ai fini che qui interessano si precisa che l’ammontare mensile della pensione minima INPS, da prendere a riferimento per attribuire la perequazione per l’anno 2017 è stata fissata ad €. 480,53 (annuo € 6.246,89).

LE REGOLE CHE DISCIPLINANO IL TRATTAMENTO MINIMO  

  • La pensione minima, viene riconosciuta se, sulla base del calcolo dei contributi versati, l’importo calcolato risulti inferiore ad un livello fissato per legge.

  • L’importo mensile varia ogni anno. l’importo pocanzi indicato, 467,42 può essere incrementato, a condizione che si posseggano determinati requisiti:

  • 591,87 euro per soggetti oltre i 70 anni, ciechi civili, sordomuti ultrassessantacinquenni, mutilati e invalidi civili, titolari di pensione di inabilità.

  • 603,87 euro, comprese tutte le maggiorazioni, come importo massimo totale.

Limiti di reddito da rispettare:

  • Per soggetti non coniugati l’integrazione spetta per intero se il reddito non supera EURO 5.956,6.

  • In misura parziale per redditi non superiori ad EURO 11.913,20

  • Per soggetti coniugati per la corresponsione integrale il reddito non deve superare i 23.042,24 EURO.

  • L’integrazione spetta in misura parziale se il reddito complessivo non supera 28.802,80 euro.

  • N.B: In questa fattispecie i redditi dei due coniugi devono essere sommati e la verifica deve essere operata rispetto al reddito singolo ed al reddito coniugale

Somme aggiuntive:

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