La gestione della malattia nel contratto COLF-BADANTI si differenzia rispetto a quella di un normale lavoratore dipendente. In questo articolo passiamo in rassegna le principali caratterisitche.
RICORDIAMO che in caso di malattia, nel contratto colf e badanti, il mantenimemto del posto di lavoro spetta fino a quarantacinque giorni di malattia accumulati ogni singolo anno.
Somme a carico del datore di lavoro (primi 4 giorni):
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In caso di malattia, il datore di lavoro deve corrispondere la retribuzione alla lavoratrice nelle seguenti misure:
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Retribuzione piena per i primi 4 giorni
Somme spettanti dopo il quarto giorno:
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Livello colf e badanti prima categoria super e prima categoria:45% della retribuzione dal quininto al decimo giorno e dal decimo il 50% della retribuzione
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Livelli colf e badanti seconda categoria e terza categoria: 45% della retribuzione dal quinito al ventesimo giorno
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Rimangano fuori da queste indennità in caso di malattia il giorno di riposo e la quota di vitto e alloggio. Al superamento del quarto giorno di malattia interviene l’indennizzo dell’EBILCOBA, il neocostituito ente previdenziale COLF E BADANTI.
N.B: Le assenza per malattia o infortunio, devono essere comprovate da un certificato medico che indichi la prognosi e il periodo di astensione.
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