Imposte erroneamente pagate in eccesso: come rimediare

L’Agenzia delle Entrate con risoluzione 459/E apre alla possibilità  del rimborso di eventuali somme pagate a titolo d’imposta,  in eccesso. Il contribuente  avrà facoltà, decorsi dodici mesi dalla scadenza dell’invio del modello dichiarativo fiscale, tempistica entro la quale è possibile inviare la dichiarazione integrativa a proprio favore,   chiedere quanto erroneamente versato, presentando una semplice istanza di rimborso, da  inoltrare entro quattro anni dalla data del versamento.