Incentivi per autoimprenditorialità: la circolare del MISE

Il MISE (MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO) con la Circolare n. 5415/2017, detta indicazioni riguardo gli incentivi per l’autoimprenditorialità. Nel gergo giornalistico di questi giorni l’agevolazione è stata mutuata nell’espressione: “Nuove imprese a tasso zero”. La misura introduce mutui agevolati a tasso zero, concessi per investimenti fino a 1,5 milioni di euro a giovani di 35 anni e a donne senza limiti di età che abbiano avviato un’impresa da non più di un anno o che la debbano avviare.

  • L’incentivo può essere erogato per effetto dell’emissione di fatture di acquisto di beni d’investimento non quietanzate. Per procedere in tale modo l’impresa deve necessariamente aprire un conto corrente vincolato presso una banca convenzionata. Sarà cura dell’impresa conferire alla banca selezionata mandato di pagamento dei fornitori dei beni.

  • La richiesta dovrà essere avanzata a fronte del primo stato avanzamento lavori o dell’ulteriore SAL presentato, mediante la compilazione in formato digitale della documentazione pubblicata nel sito istituzionale di Invitalia (www.invitalia.it), nella sezione “Nuove Imprese a Tasso Zero”.  

    Dovrà inoltre essere certificata:

    L’effettiva esistenza dell’impresa beneficiaria

  • L’inesistenza di procedure esecutive, procedimenti cautelari o concorsuali

  • La documentazione attestante la disponibilità dei locali idonei all’attività, ovvero del terreno su cui sarà realizzato il programma di investimento

  • I dati identificativi del conto corrente vincolato aperto e la comunicazione attestante l’immodificabilità dello stesso

  • Vengono specificate anche le operazioni da compiere al fine di indicare termini e modalità per l’utilizzo dei menzionati conti correnti vincolati.

 

LA CIRCOLARE DEL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO